Global train the trainer workshop: esperienza formativa a Parigi
Che dire di questi tre giorni a Parigi?
È stata un’esperienza formativa fantastica poiché in qualità di docente, grazie alla nota azienda di filler fili e peelings Relife, ho avuto la fortuna di partecipare al Global Train The Trainer Workshop.
Tale programma si è articolato in tre giorni di full immersion di formazione “live” sui fili di trazione.
Io ero tra i “Key Opinion Leader” internazionali insieme al dott. Fundarò, al dott. Cirillo, al dott. Vourzis e al dott. Ascher che avevano il compito di formare i nuovi trainer nazionali per quanto riguarda l’applicazione dei fili di trazione Relife.
A loro volta i nuovi trainer, nelle loro nazioni di competenza (Russia, Austria, Italia, Belgio, Francia), dovranno via via formare i discenti che si relazioneranno a questa nuova tecnica di ringiovanimento.
Infatti, tutti noi, ben conosciamo gli effetti della gravità sul nostro volto; ovvero la caduta verso il basso dei compartimenti adiposi e della cute che diventando flaccida, causa un aspetto sempre meno giovane.
Fino ad oggi, l’unica soluzione era quella di un lifting chirurgico, oppure per coloro che non volevano sottoporsi ad un intervento, quella di riempire alcune zone: per esempio quella zigomatica, per un “effetto lifting” all’ intero volto.
Con i fili di trazione infatti, essendo questi dotati di peculiari barbette che si agganciano ai tessuti circostanti, si ha la possibilità di contrastare gli effetti della gravità e della ptosi cutanea.
Workshop formativo: l’importanza dei fili di trazione
La “rivoluzione” in termini di ringiovanimento è impressionante infatti riusciamo così a contrastare una delle maggiori cause dell’invecchiamento.
Tale trattamento sebbene sia non chirurgico ma prettamente ambulatoriale, necessita di un’accurata preparazione in particolar modo dell’anatomia del volto con un‘ approfondita conoscenza delle “Dangerous Zone” e delle linee di trazione.
Da qui la Relife, da sempre attenta alla formazione, ha pensato di dar vita ad un evento internazionale per formare i futuri trainer.
La cornice non poteva essere più bella di una Parigi autunnale che, sebbene piovosa, resta una delle città più belle al mondo.
Purtroppo quando si verificano eventi cosi intensivi ed importanti, l’opportunità di visitare la città, è ridotta al minimo ma nonostante questo già solo respirare l’aria parigina ti lascia indescrivibili emozioni.
Congresso di formazione 2019: come si è articolato il programma
La formazione è durata tre giorni, di cui il primo è consistito in un ripasso dell’anatomia e delle tecniche.
Il secondo giorno invece i trainers hanno avuto la possibilità di introdurre i fili su volti di preparati anatomici, con conseguente dissezione avente il fine di mostrare i corretti piani di inserimento e l’anatomia degli strati del volto.
Ogni “Goal Trainer“, come il sottoscritto, aveva una classe di circa 6 medici a cui trasferire concetti in grado di rendere i futuri trainers efficaci insegnanti.
Il tutto si è concluso il terzo giorno dove i “Global Trainers” hanno effettuato su modelle trattamenti “live” commentati e discussi dai discenti.
Anfitrione ed il ruolo di padrone di casa lo ha svolto egregiamente uno dei medici estetici più noti al mondo, il francese Benjamin Ascher, ai più noto come l’organizzatore del più importante evento di medicina estetica al mondo ovvero l’ IMCAS di Parigi che si svolge ogni anno a Parigi nel mese di Gennaio.