Ogni donna presenta una forma di seno differente per cui, non esiste un intervento di tipo estetico che possa andare bene per chiunque.
Ogni forma di seno, quindi, merita un approccio personalizzato che soltanto un medico con grande esperienza e competenza potrà realizzare.
Il seno a punta: cause e soluzioni
Il seno ha un ruolo molto importante per l’autostima di una donna: è una parte del corpo esposta ed avere un seno bello ed armonioso è gratificante anche sotto un profilo psicologico e consente ad una donna di sentirsi più sicura di sé e di prendersi maggiormente cura del suo aspetto.
Per questo motivo è importante avere una forma del seno che sia in armonia con il resto del corpo. Un cruccio di moltissime donne riguarda il seno piccolo a punta.
Un seno definito a punta presenta una forma in cui il tessuto del seno si spinge verso l’esterno ed appare più sottile nella parte superiore. Questa forma è generalmente presente nei seni piccoli o con una scarsa presenza di tessuto ghiandolare.
Mastoplastica additiva per un seno a punta
Un rimedio per un seno a punta può essere rappresentato da un intervento di Mastoplastica additiva per ottenere una forma più armoniosa e rotonda.
La mastoplastica additiva è un intervento di chirurgia plastica che mira a modificare forma e volume del seno attraverso l’inserimento di protesi mammarie che permettono di avere la forma e il volume desiderati.
Un chirurgo plastico esperto ascolterà le aspettative della paziente e cercherà, valutando la sua conformazione anatomica, di offrire il miglior risultato possibile.
Il lipofilling è una tecnica che prevede l’innesto di tessuto autologo mediante l’infiltrazione di grasso prelevato dalla persona stessa.
È indicata per piccole correzioni da attuarsi mediante infiltrazioni di piccole quantità di grasso in tessuti ben vascolarizzati.
Il lipofilling può avere varie applicazioni in chirurgia estetica e molte legate all’estetica del seno.
- Può essere molto utile dopo una Mastoplastica additiva per avvolgere ed imbottire la protesi, aumentando lo spessore del tessuto sottocutaneo, allo scopo di rendere meno evidente la protesi stessa.
- Può contribuire a rendere meno visibile la protesi nei quadranti superiori, riducendo il cosiddetto “rippling” e rendendo più morbida la reazione capsulare periprotesica, per ridurre la contrattura capsulare.
Gravidanza e seno a punta: come prevenire la perdita di tono
Durante la gravidanza è naturale che si verifichino cambiamenti del seno, con un aumento delle dimensioni ma anche di un indurimento e con i capezzoli che possono diventare più sporgenti assumendo una forma “a punta”.
Questi cambiamenti sono generalmente da considerare normali poiché preparatori all’allattamento. Se ci sono dubbi o preoccupazioni particolari sarà bene consultare un medico che può fornire informazioni specifiche in merito.
Seno a punta dopo mastoplastica additiva
Tra i vari inconvenienti possibili a cui si può andare incontro dopo un intervento di Mastoplastica, c’è la possibilità che il seno appaia con una forma “a punta”.
Sia che l’intervento sia sottomuscolare, sottoghiandolare o “dual plane” le mammelle possono essere sottoposte a gonfiori e deformazioni e bisogna aspettare circa 6 mesi affinché il seno si assesti.
Se dopo questo periodo la situazione non migliora, allora bisogna preoccuparsi perché può essere indice di problematiche più serie.
Il seno a punta può essere indice di:
- una protesi inserita in un modo troppo alto rispetto alla forma del seno;
- la presenza di una mammella tuberosa non ben diagnosticata;
- un cattivo processo di guarigione che potrebbe aver procurato uno spostamento della protesi.
Per poter rimediare a questa alterazione probabilmente ci si dovrà sottoporre ad un intervento di mastoplastica correttiva per risolvere questo spiacevole inestetismo, dopo aver consultato un medico esperto e competente che possa valutare con accuratezza la situazione e valutare i possibili rimedi.
Esercizi per migliorare il seno a punta
Migliorare la forma e l’aspetto del seno è un desiderio comune per molte donne. Va ricordato, però, che la dimensione e la forma del seno sono geneticamente determinate.
Non ci sono esercizi specifici per migliorare un seno a punta e dare una forma diversa ma, attraverso gli esercizi, si può migliorare il tono dei muscoli pettorali e ottenere un seno più tonico e sodo.
Ecco alcuni esercizi:
Push-up: per allenare i pettorali.
Possono essere standard, sulle ginocchia, o push-up inclinati. Si può iniziare gradualmente e poi incrementare man mano che si acquisisce forza.
Butterfly o pec deck: questo esercizio si svolge con una macchina pec deck. Bisogna afferrare le maniglie e spingerle verso l’interno estendendo completamente le braccia. Questo esercizio agisce sui pettorali e contribuisce a migliorare la tonicità del seno.
Chest press: con manubri. Ci si sdraia su una panca con i manubri in mano, le braccia ad angolo retto. Si spingono i manubri verso l’alto e si ritorna lentamente alla posizione di partenza.
Esercizi di rafforzamento del core: migliorano la postura attraverso esercizi come il plank, i sit up, i crunch e le russian twist, possono rafforzare gli addominali e la regione lombare.
In generale, tutto questo può contribuire ad un aspetto fisico migliore.
Massaggi per rassodare il seno a punta
Non ci sono evidenze scientifiche che dimostrino che i massaggi possano modificare la forma o la dimensione del seno in modo significativo.
Tuttavia, i massaggi possono contribuire a migliorare la circolazione, la tonicità e l’aspetto generale del seno.
Il massaggio può essere:
- Massaggio circolare: con movimenti di pressione leggeri ed in senso orario da effettuare per alcuni minuti al giorno.
- Massaggio alzante: con le mani posizionate una sopra ed una sotto il seno facendo movimenti di sollevamento verso l’alto e ripetendo questo movimento più volte e per alcuni minuti.
- Massaggio con olio: si può applicare un olio naturale come quello di mandorle prima di iniziare il massaggio per idratare la pelle e rendere più facile il massaggio.
- Drenaggio linfatico: per stimolare il sistema linfatico e favorire la circolazione, riducendo l’accumulo di liquidi.
Va ricordato che, il massaggio da solo non può cambiare in modo sostanziale la forma del seno ma, può contribuire a modificarne l’aspetto generale.
Alimentazione per un seno a punta sano
Un altro metodo spesso sottovalutato per migliorare l’aspetto del seno è rappresentato dalla dieta.
Non si avranno certo gli effetti straordinari che può dare la chirurgia ma, potrà comunque produrre buoni risultati.
Sotto stretto controllo del medico si potranno preferire alimenti ricchi di fitoestrogeni e sostanze naturali che possono agire in modo simile alla funzione degli estrogeni nel corpo.
Cibi ricchi di fitoestrogeni sono:
- La Soia: che contiene idoflavonoidi e fitoestrogeni. Si può consumare tofu, latte di soia ma anche alcuni derivati come, edamame, miso, noci di soia e prodotti a base di farina di soia;
- Latte e derivati: sono un’altra fonte naturale di fitoestrogeni consumata attraverso il latte, lo yogurt e il burro;
- Semi: che contengono fitoestrogeni, come semi di lino, di zucca, di anice e di girasole;
- Fagioli e piselli: sono da mangiare con regolarità e con una discreta frequenza;
- Spezie ed erbe: particolarmente indicate per il nostro obiettivo sono lo zenzero, la curcuma, i chiodi di garofano, il timo, l’origano e il peperoncino;
- Vitamine: è risaputo che le vitamine facciano bene ma, al seno fanno particolarmente bene la vitamina C, il carotene, il complesso di vitamine B e i cereali integrali che sono utili per migliorare i livelli di estrogeni;
- Cereali: i cereali sono altri preziosi alleati. Sono consigliati particolarmente avena, riso integrale e orzo. Importante scegliere farina integrale al posto di quella bianca.
- Frutta e verdura: per aumentare la tonicità del seno sono consigliabili mele, carote, olive, papaya, zucca, patate, melograno e cetrioli.
- Birra: birra e lievito possono aiutare ad accrescere il seno rendendolo più abbondante soprattutto in termini di massa.