Gli inestetismi del viso creano forte disagio e problemi di autostima. Per fortuna, oggi esistono diversi metodi per migliorare il proprio aspetto e vivere con maggiore serenità il rapporto con se stessi e con gli altri. Interventi mirati di chirurgia estetica viso, effettuati con tecniche sicure e avanzate o piccoli accorgimenti che non richiedono troppo tempo, che non comportano effetti collaterali considerevoli ed effettuati in tutta sicurezza da medici esperti ed affidabili, possono davvero cambiare la vita!
Tra gli interventi di chirurgia estetica viso più frequenti ed efficaci, c’è la rinoplastica. Il paziente che decide di sottoporsi a questo tipo di intervento di chirurgia estetica del naso, noterà differenze considerevoli e piacevolmente sorprendenti tra il prima e il dopo. La rinoplastica ha lo scopo di rimodellare il naso eliminando diverse tipologie di inestetismi come, ad esempio, le gobbe, la punta troppo pronunciata o le narici troppo larghe. Si effettua la rinoplastica anche in caso di problemi respiratori legati alla deviazione del setto nasale e in caso di turbinati ipertrofici.
La rinoplastica si esegue tramite incisioni nascoste all’interno delle narici (in tal caso, si parla di tecnica chiusa) o associando una microscopica cicatrice nascosta nella columella (in questo caso, parliamo di tecnica aperta).
Quando si pianifica un intervento di rinoplastica occorre considerare diversi fattori. Le caratteristiche specifiche del naso del paziente come, ad esempio, la struttura ossea, la qualità della cartilagine, lo spessore della pelle. Vanno, inoltre, considerate in toto le caratteristiche del viso. Un bravo chirurgo deve saper dare forma a un naso che sia in armonia con le altre parti del volto per migliorare l’aspetto complessivo del viso del paziente.
L’intervento di rinoplastica ha una durata di circa 2 ore.
Il lifting del viso è, invece, un intervento che ha lo scopo di andare a correggere i segni che con l’invecchiamento vanno a cambiare l’aspetto del viso. Come? Tendendo maggiormente i muscoli facciali, riducendo la quantità di grasso presente sulla superficie del volto, andando a ridistribuire la pelle in eccesso o a rimuoverla. L’intervento viene effettuato in anestesia generale. Esistono diverse tipologie di lifting del viso che si differenziano in base al modo in cui il chirurgo va a intervenire sulla conformazione del volto del paziente e in base ai costi. Ecco le tecniche di lifting al viso effettuate presso lo studio del Dottor Adriano Santorelli a Napoli:
- Lifting sottocutaneo
serve a ridurre la quantità di pelle in eccesso, andando a scollare una parte di cute dal viso senza intervenire sul riposizionamento dei muscoli. Il chirurgo effettua l’incisione lungo la rifinitura temporale del cuoio capelluto e prosegue poi verso il basso seguendo l’attaccatura anteriore dell’orecchio fino a giungere alla parte posteriore del padiglione auricolare.
- Lifting sub-smas
questo tipo di lifting, anche detto mini-lifting è perfetto per quei pazienti che presentano un cedimento non particolarmente importante del terzo inferiore del viso. Con l’acronimo SMAS ci si riferisce al Sistema Muscolo-Aponeurotico Superficiale, che comprende la struttura di muscoli mimici (nella porzione anteriore) e fasce fibrose (in quella posteriore) presenti nel viso. Da un punto di vista anatomico, lo SMAS rappresenta il terzo strato dei tessuti (dall’esterno verso l’interno) che divide cute e grasso superficiale da osso e grasso profondo. Questo insieme di muscoli e fasce fibrose tende a indebolirsvi notevolmente con il tempo e, di conseguenza, il grasso profondo tende a scivolare verso il basso e a trascinare con sè cute e grasso superficiale.
Il mini-lifting si effettua in anestesia locale o con una leggera sedazione. Le incisioni che il chirurgo va ad effettuare sono molto corte: circa 1 cm al di sotto della basetta, anteriormente all’orecchio e una piccola incisione di 2 cm nella parte posteriore dell’orecchio. Queste incisioni servono a scollare la cute in base al disegno pre-operatorio effettuato dal chirurgo. Dopo aver scollato la cute, il chirurgo può decidere se applicare lo Smas o effettuare uno scollamento vero e proprio della cute. L’applicatura consiste nell’andare a inserire dei punti di sutura non riassorbibili per risollevare le strutture muscolari del viso. Una volta riposizionata la cute, il chirurgo rimuovere la parte in eccesso e va a suturare le incisioni.
- Lifting subperiosteo
si effettua andando a incidere con piccoli tagli l’attaccatura dei capelli e l’interno della bocca. In questo modo, lo strato di grasso naturale sugli zigomi viene sollevato e poi riposizionato. Questa tipologia di lifting ha lo scopo di sollevare le rughe caratteristiche che si presentano ai lati del naso e della bocca e sollevare le guance cascanti. Il lifting subperiosteo comporta, inoltre, il sollevamento dello Smas e va quindi considerato come una tipologia di lifting facciale profondo. Questa tipologia di intervento è consigliato a pazienti di età compresa tra i 40 e i 50 anni con guance cadenti, pieghe della pelle o lassismo considerevole nella zona naso labbra.
- Fili di trazione
I fili di trazione sono biocompatibili e riassorbibili dal corpo al 100%. Sono composti da acido polilattico, una sostanza capace di stimolare la collagenogenesi e di creare un aumento della produzione di collagene endogeno. Ogni filo si presenta con una struttura bidirezionale fatta da coni contrapposti che fanno a fissarsi nel tessuto adiposo sottocutaneo. I vantaggi di questa tecnica sono diversi: basta una semplice anestesia locale, portano a un incremento di collagene, fibre elastiche e acido ialuronico, migliorano la vascolarizzazione, vengono riassorbiti totalmente nel giro di un anno e mezzo.
- Lipofilling
Una tipologia di intervento che consiste nel prelevare il grasso da determinate aree in cui è presente in maggiore quantità e trasferirlo in altre zone. Questo permette di ridare volume a quelle zone del viso in cui con l’invecchiamento si è perso volume. Il grande contenuto di cellule staminali presenti nel tessuto adiposo ha un effetto di rigenerazione tessutale e questo dona nuova vita e lucentezza alla cute ed al sottocutaneo del viso. Con l’invecchiamento, i tessuti de volto e del collo si alterano a causa della dislocazione e dell’assottigliamento delle masse muscolari, dell’atrofia del tessuto adiposo e della riduzione dell’elasticità della pelle. Ecco perché compaiono rughe nella zona perioculare con associate palpebre incavate, approfondimento dei solchi del naso, diminuzione della definizione dei contorni del viso. Il lipofilling consente di attenuare questi inestetismi e di riempire solchi e rughe, andando a correggere e rimodellare i volumi.
Chirurgia estetica viso: ultime tendenze
Sempre più uomini e donne, ormai, si rivolgono al chirurgo per contrastare rughe, solchi sul viso e i vari segni del tempo. Il botox è la soluzione più semplice e immediata per un ringiovanimento completo, diffusa ormai da diversi anni. Anche i filler con acido ialuronico riscuotono sempre più successo in uomini e donne di diverse età.
Per quanto riguarda il naso, chi sceglie di effettuare una rinoplastica tende a chiedere sempre di più un naso “su misura” studiato sulla singola persona e sul profilo. Cresceranno, inoltre, le richieste di rinofiller.
Chirurgia estetica viso Napoli: a chi rivolgersi
Il Dottor Adriano Santorelli, a Napoli, è esperto di chirurgia e medicina estetica e utilizza le tecnologie più innovative per l’aging del volto e per risolvere gli inestetismi nel modo più naturale possibile. Il suo centro all’avanguardia si avvale delle tecnologie più moderne per la chirurgia estetica viso e per il trattamento del corpo.
Empatia, esperienza e passione sono alla base del lavoro del Dottor Santorelli e numerose sono le testimonianze sui social network di uomini e donne che hanno migliorato la propria autostima grazie a piccoli e grandi cambiamenti. Contattaci per fissare un appuntamento e per studiare insieme l’intervento più adatto ai tuoi desideri. Ogni grande cambiamento comincia con un piccolo passo.
